BOSCOSCURO PER LA STORIA NEI 1000 PRO, DA ASSEGNARE I TROFEI NELLE ALTRE CATEGORIE. WILD CARD D’ECCEZIONE PER L’EVENTO
Cresce il fermento in attesa dell’ultimo appuntamento della Dunlop Cup 2021, con il Misano World Circuit pronto ad ospitare la doppia sfida conclusiva del trofeo monogomma.
Solo nella categoria 1000 PRO i giochi sono già chiusi grazie all’incredibile cammino di Andrea Boscoscuro: l’atleta del team MotoXracing si è infatti laureato Campione nel passato fine settimana di gare andato in scena sempre al circuito romagnolo. Lo straordinario rollino di marcia personale lo vede tutt’oggi a punteggio pieno, e ci attendiamo che la concentrazione dell’alfiere Yamaha sia rivolta alla storica impresa: concludere la stagione con il massimo dei punti in palio disponibili. Con l’ennesimo “cappotto”, il pilota veneto classe ‘89 ha potuto matematicamente alzare il trofeo al termine del Round 5 forte dei 67 punti di vantaggio su Pelizzoni Diego (Team Suzuki Primera Liebre), che sarà costretto a sua volta a difendere la piazza d’onore da Scienza Nicola (BMW Skimoto Racing Team), distante 16 lunghezze. Due vecchie conoscenze del paddock saranno inoltre presenti come wild card: Luca Perdersoli (Team J. Angel Yamaha) e Daniele Schirone (Team MotoXracing) sono infatti pronti a scendere in pista con la proprie Yamaha R1 per sfidare nuovamente i vecchi rivali.
Nei 1000 ROOKIE solo una manciata di punti separano Andrea Giacomelli dall’alloro: al portacolori del team BMW 100 HP basterà gestire il gap di 48 punti che lo divide da Cantile Salvatore (Seven Team Yamaha), apparso in difficoltà nella scorsa doppia manche all’Autodromo Marco Simoncelli, dove ha perso terreno a causa di due prove opache. Situazione simile per Cavicchioli Massimiliano (Team BMW Pistard), scivolato a -52: a meno di improbabili ribaltoni, i due si giocheranno l’argento.
Occhi puntati inoltre alle wild card d’eccellenza che si misureranno con il talento dei piloti del trofeo: già confermato il trio Yamaha composto da Andrea Giannursini, Jonathan Serrapica, Raphael Keller. Attesi al via anche Fabrizio Merlin (team Kawasaki Kujia Racing) e Letizia Marchetti, alla caccia di un altro risultato eclatante con la BMW della squadra Crazy Old Men dopo il clamoroso podio nella wild card di fine luglio.
Più complicato invece fare pronostici nelle due categorie 600. Tra i PRO ci immaginiamo un’aspra battaglia tra il leader di classifica Tocca Diego (Yamaha Tocca Reparto Corse) e Ceccarelli Matteo (Alfonsi Racing Yamaha), distanti 14 punti. L’aritmetica tiene ancora vive le speranze di Picciuto Riccardo (Team Yamaha EMC2), anche se con un divario di 44 lunghezze il compito resta pressoché impossibile. Ad infastidire la lotta al vertice potrebbe inserirsi inoltre Rizzo Gianluigi, che è stato capace di conquistare la vittoria in sprint race e secondo posto nella gara domenicale nello scorso weekend al “Santa Monica”, rendendosi protagonista di un sorprendente esordio stagionale.
Ancor più acceso il confronto nei ROOKIE: a causa del forfait dovuto all’infortunio al braccio rimediato nella seconda sessione di qualifica, Guadagni Filippo (team Kawasaki Puntomotocorse) ha visto infatti ridurre la leadership in classifica a soli 4 punti. Sighieri Niccolò (Alfonsi Racing Yamaha), approfittando dell’assenza del rivale, è riuscito a risalire la china nonostante il ritiro nel round 4, ed ora ha la concreta possibilità di mettere mano al trofeo.
Per Andrea Romagnoli e Airoldi Fabrizio, distanti rispettivamente 32 e 34 punti dalla vetta, sarà probabilmente scontro per il terzo gradino del podio finale, anche se spesso la classe della Supersport ci ha abituati a risvolti inattesi. Condizione incerta per Paolucci Mattia, quinto in classifica a -35: le conseguenze di una rovinosa caduta in bici nei giorni scorsi potrebbero escluderlo dalla lotta per il bronzo finale.
Patrick Zaccheo, Federico Dal Pont, Davide Donà ed Andrea Montagnana sono le ulteriori wild card iscritte ed intente a misurarsi con la combattiva griglia di categoria.
Si scenderà in pista venerdì mattina con i turni di prove libere a cui seguiranno nel pomeriggio le QP1. Sabato mattina alle 09:25 spazio alla seconda sessione di qualifica per l’assegnazione dei primi punti in palio del weekend: ai piloti della 600 si accoderanno i colleghi dei 1000 alle 09:50. Alle 14:55 start alla gara sprint della classe minore, con la categoria regina che scatterà invece alle 15:20. Domenica alle 10:05 di nuovo in circuito per il via della gara conclusiva dei 1000cc; a seguire l’imperdibile match delle 600cc. L’intero fine settimana resterà purtroppo chiuso al pubblico a causa delle difficoltà di gestione dovuta all’emergenza sanitaria.
Addetto Stampa
Emg Eventi
MENICONI Samuele